Per agevolare il proprio cliente artigiano, sempre più aziende si cimentano nella pubblicazione dei ricettari, degli strumenti pratici per dare spunti, idee e dei metri di paragone utili ai professionisti.
Ma servono davvero tutti questi consigli di preparazione?
La risposta ce l’hanno data direttamente i clienti ed è “assolutamente sì”. È vero che ormai appena ci si muove sul web ci si imbatte in un nuovo ricettario, ma è anche vero che sono proprio gli artigiani a richiederli alle aziende e le loro motivazioni sono concrete e più che comprensibili.
Dato che al giorno d’oggi il tempo è proprio l’ingrediente meno disponibile sulla piazza, ogni qual volta esce un nuovo prodotto professionale, è molto utile che venga accompagnato da un piccolo ricettario, in modo che l’artigiano risparmi tempo e risorse per cominciare a utilizzare l’ingrediente. L’industria ricerca costantemente di mettere a punto soluzioni che migliorino e rendano più efficiente il lavoro dei pasticceri, perciò prendere confidenza con un nuovo prodotto è sempre più semplice per i professionisti, ma proprio per ottimizzare questo processo il ricettario è uno strumento ottimo.
E che dire dei ricettari puramente ispirazionali?
Mai come in questo periodo la pasticceria è fatta di fusione di stili, di contaminazioni, di tradizioni che s’intersecano, perciò le fonti d’ispirazione non sono mai abbastanza. In fondo quella del pasticcere è una professione tecnica ma anche molto creativa e il desiderio di raccogliere spunti ad ogni occasione è spesso il discrimine tra un professionista innovatore e uno che sceglie, a suo rischio, di realizzare solo i propri cavalli di battaglia.
Come fare a non perderli nel tempo?
Innanzitutto una buona comunicazione con le aziende fornitrici è la migliore premessa per mantenere i propri strumenti organizzati. Come il laboratorio, anche il comparto ricettari deve essere archiviato con una logica, in modo tale che la ricetta che vista tempo prima tu possa ritrovarla facilmente in una cartella sul computer, o meglio ancora nel cloud (così se si cambia computer o telefono tutto sarà sempre on-line per la consultazione). Se non ne trovi più uno semplicemente manda una mail all’azienda e ti verrà recapitato in breve tempo.
Assicurati che le email dei fornitori non finiscano nella posta indesiderata. Controlla inoltre di essere iscritta/o alle newsletter dei tuoi 10 fornitori più importanti, così saprai subito se è uscito un nuovo prodotto con un nuovo ricettario. Nel caso di Frascheri, basta che quando compili il form per un nuovo ricettario aggiungi il consenso alla newsletter nell’apposito quadratino per la scelta
Infine, per dare concretezza a questo nostro pensiero sull’importanza dei ricettari, siamo lieti di annunciare che Frascheri ha scelto anche quest’anno di realizzare un ricettario in collaborazione con la Federazione Internazionale Pasticceri, Gelatieri e Cioccolatieri (FIPGC), contenente 12 ricette di altrettanti professionisti del Bel Paese.
“L’alta Pasticceria Italiana” è un piccolo inno al concetto di “rivisitazione” delle più tradizionali specialità italiane, in chiave moderna. Le ricette protagoniste toccano diverse regioni e sono state realizzate con ingredienti del territorio, ma anche con i prodotti più innovativi (come la Panna Arianna Senza Lattosio 35% m.g.) per permettere anche al cliente intollerante al lattosio di apprezzare questi gioielli di pasticceria.
Non hai ancora scaricato il ricettario? Qui trovi il link per il download e il ricettario ti arriverà direttamente nella tua casella email. Mi raccomando, controlla bene che le comunicazioni Frascheri ti arrivino nella casella principale.
Facci sapere cosa ne pensi!
A presto,
il Team Frascheri.