Le origini del cappuccino risalgono a Vienna, dove si narra che un frate cappuccino abbia richiesto del latte per mitigare il sapore intenso del caffè che gli era stato servito. Questo semplice gesto ha dato vita a una delle bevande più apprezzate e riconoscibili al mondo.
Oggi preparare un cappuccino perfetto è una vera e propria arte, tanto che in questi giorni si sta tenendo a Copenaghen la World Latte Art Championship, la più importante competizione del settore.
Frascheri è presente all’evento in qualità di sponsor ufficiale della campionessa del mondo Manuela Fensore, con la pluripremiata Carmen Clemente, e anche con la nostra esperta Barbara Bocciardo, a cui abbiamo chiesto di fornirci tutti i dettagli passo dopo passo per la creazione del cappuccino perfetto. Così, in attesa di ricevere numerose immagini della competizione, ti regaliamo le sette regole auree per un cappuccino a opera d’arte secondo Barbara Bocciardo:
1. L'estrazione perfetta
La base di ogni cappuccino è l’espresso. Per ottenere una bevanda eccellente, l’espresso deve essere estratto nel tempo giusto: tra 20 e 30 secondi. In questo arco di tempo, dovremo ottenere dai 25 ai 30 ml di caffè, caratterizzati da un gusto intenso e una crema vellutata.
2. La Lattiera e il Latte
Scegliere la giusta capienza della lattiera è essenziale per evitare sprechi e montare solo il latte necessario. Per un solo cappuccino, consigliamo di utilizzare una lattiera da 35 cl da riempire per la metà della sua capienza. Inserite il giusto quantitativo di latte per ottenere una schiuma perfetta senza dover riscaldare il latte più volte.
3. La Qualità del Latte
Il latte è un elemento cruciale nella preparazione del cappuccino. Deve avere una percentuale adeguata di proteine, minimo 3,2 g per litro, per garantire una schiuma densa e stabile. Il latte Frascheri è ideale per ottenere questo risultato. Consigliamo in particolare il Latte di + o il nuovo Crema +
4. La temperatura
La temperatura è un fattore determinante. Il latte deve essere montato a una temperatura di partenza di frigorifero e non superare mai i 60°C. Temperature superiori denaturano le proteine del latte, causando un odore sgradevole e rendendo il latte meno digeribile.
5. La schiuma
Quando la schiuma è pronta, è importante amalgamare bene e versare inizialmente dall’alto per creare una base di colore più scuro poi avvicinarsi per completare il cappuccino. Questo metodo è quello ideale per un ottenere un cappuccino classico (con corona di espresso intorno e al centro una figura rotonda bianca).
6. Latte art
La latte art è un tocco di classe che può fare la differenza. Non è necessario creare figure complesse; un semplice cuore è sufficiente per dimostrare cura e attenzione verso il cliente. Il tempo impiegato per una figura di base è lo stesso rispetto a un cappuccino versato senza criterio.
7. Il servizio
Anche il servizio è fondamentale. Presentare il cappuccino con la tazza e il manico rivolti a destra e il cucchiaino ben posizionato contribuisce a migliorare la percezione della bevanda da parte del cliente, facendo sentire che ogni dettaglio è stato curato.
Segui la competizione in corso sui nostri canali social e ricorda che rispettando le sette regole d’oro, potrai preparare un cappuccino perfetto, capace di deliziare i tuoi clienti e farli sentire coccolati.
Buona preparazione!